Questa è la storia di Maria… Il suo consiglio? Non mollare mai!
Salve a tutti, mi chiamo Maria, sono un’adolescente di quasi 14 anni e frequento il primo anno di liceo.
Che dire della mia esperienza con il corsetto?
Tutto è cominciato due anni fa, un giorno felice di primavera, come quelli che si vedono nei cartoni animati: il sole splende e le rondini volano libere nel cielo azzurro, scolorito in qualche punto da candide nuvolette. Appena ritornata da scuola, mi siedo a tavola. Il particolare che salta subito all’occhio vispo di mamma è la strana posizione che la mia schiena aveva assunto! Non era per niente diritta e formava una piccola curva subito sotto il collo. Dopo quell’osservazione, mamma, giustamente preoccupata per me e per la mia schiena un po’ ricurva, decide di prenotare una visita nella sede milanese del centro ISICO, per farmi visitare da uno specialista: il professore Negrini!
Appena nominato il nome MILANO sono balzata in piedi, strafelice di prendere (per la prima volta) l’aereo e volare in questa città meravigliosa, piena di negozi, di stile e di eleganza, specialmente per me che sono una grande appassionata di moda!
Circa 15 giorni dopo io, mamma e papà partimmo per questa città che avrebbe determinato la mia sorte e quella della mia schiena. Non ricordo molto della giornata: le cose che ho visto, i negozi in cui sono entrata, le particolarità di questa nuova città sono passati tutti in secondo piano, perché la mia mente era piena di domande, di dubbi e di speranze, che avrebbero avuto fine solo dopo la visita.
Arrivammo nel centro verso le 3 e mezza del pomeriggio. Mi fecero prima accomodare in sala d’attesa, poi entrare in una saletta nella quale dovevo fare un esame, la spinometria, e successivamente andare nella stanza dove, seduto dietro a una scrivania, ci accolse con un grande sorriso il professore Negrini. Mi visitò e intanto la tensione dentro di me aumentava sempre di più. Dopo avermi visitato e osservato attentamente le radiografie e la spinometria, il dottore mi comunicò che la mia schiena aveva bisogno del corsetto, che dovevo indossare 18 ore al giorno, e degli esercizi da fare a casa circa 3 volte alla settimana!
Ero preoccupata, ma allo stesso tempo era come se avessi tolto un grosso peso dallo stomaco. Ritornammo a casa, io ansiosa e preoccupata di non farcela e papà e mamma che mi ripetevano di stare tranquilla perché anche se era una cosa difficile, con dei piccoli sacrifici, ce la potevo fare.
All’inizio è stato complicato abituarsi al corsetto: notti senza dormire, giornate scolastiche insopportabili, ma alla fine ho preso l’abitudine! Per me, che non sono affatto sportiva, è stato più difficile essere costante nello svolgimento negli esercizi che ancora oggi faccio a fatica e controvoglia, rispetto che portare il corsetto!
Oggi sono contenta dei risultati che ho ottenuto: le ore in cui dovevo indossare il corsetto sono diminuite, la mia schiena è quasi completamente diritta e tra circa due anni dovrei aver finito la terapia!
Il consiglio che dò a tutti i ragazzi e le ragazze che come me devono indossare o già indossano un corsetto è quello di non mollare mai, anche se a volte viene in mente di lasciare e di mandare tutto al vento, perché con un POCHINO di sacrificio si possono ottenere grandi risultati.
PAROLA MIA!
Commenti
Commento di fashionfufunow .
Il 17/04/2014 alle 08:18 Sono daccordo con te maria, ci vogliono coraggio e forza di volonta ma alla fine è possibile farcela! |
Commento di Colombo Michelle
Il 12/05/2014 alle 21:22 Grazie, ti faccio tutti gli auguri del mondo.. Un bacio Michelle!(: |
Commento di Alessandra
Il 24/06/2014 alle 08:46 La differenza almeno in casa la fa l aria condizionata e le magliette sottobusto della Liddawear , |
Commento di Michela
Il 25/06/2014 alle 10:52 Ciao Raffa, sono la mamma di Sara che ha 8 anni (ne farà 9 a Ottobre). Da Febbraio Sara sta indossando il corsetto lionese ma sicuramente a Settembre lo cambierà con uno sforzesco o cheneau. Mi farebbe piacere avere dei contatti con altre mamme con bambini dell’età di mia figlia appunto per scambiarci le varie esperienze. Anche mia figlia sarebbe felice di dare qualche consiglio a Giulia. Se ti va puoi scrivermi al mio indirizzo mail : michela01@hotmail.it |
Commento di Fabio Zaina
Il 27/11/2015 alle 12:01 Gent.mo Mario, |
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Il 31/03/2014 alle 16:56
quanti giorni ci hai messo per abituarti completamente al corsetto? 🙂