La scoliosi non ha cause psicologiche
Una precisazione magari banale e scontata, ma molto importante per chi ci legge e non può essere indotto in inganno dalle parole lette o sentite.
La scoliosi NON HA CAUSE PSICOLOGICHE. Certamente una terapia come quella della scoliosi, il fatto di “essere storti” ed ancora di più di “sentirsi storti”, il fatto di portare busti più o meno visibili durante la fase della crescita, POSSONO lasciare delle conseguenze psicologiche. Ma per fortuna non è così per tutti, ed altrettanto certamente sono CONSEGUENZE della scoliosi (e della sua terapia) e non una CAUSA della scoliosi.
Sottolineo con forza questi aspetti perché purtroppo c’è qualcuno in giro per l’Italia che colpevolizza i genitori separati accusandoli di aver provocato la scoliosi dei figli (!!!), che propone psicoterapie e altri approcci alternativi senza alcuna prova scientifica di efficacia affermando che la psiche è all’origine della scoliosi.
NESSUNO STUDIOSO AL MONDO concorda su queste affermazioni. Sappiamo molto sull’evolutività della scoliosi dovuta agli aspetti biomeccanici, sappiamo molto su come curare questi elementi evolutivi.
Sulle cause invece sappiamo ancora poco, ma di certo non sono psichiche.
Stefano Negrini
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Il 16/07/2013 alle 10:14
Spero di non uscire dal seminato, ma ho una domanda che ritengo in linea con quanto trattato sopra. Premetto di avere una scoliosi “adulta” (40 anni) di 40° ed eseguo quotidianamente gli esercizi appresi da ISICO da quasi 2 anni. Confermo di aver avuto un miglioramento di dolori/indolenzimenti da quando eseguo gli esercizi di ISICO (prima ne facevo altri). Dall’inizio dell’anno, purtroppo, sono costretto ad affrontare una brutta situazione che mi causa tensione nervosa elevata. Ciò, oltre a pesanti disturbi all’apparato digerente, mi ha causato una “rivoluzione” al delicato equilibrio neuro-muscolare che avevo raggiunto con la mia schiena. In particolare sono peggiorati i dolori ed ora sento tensioni e formicolii vari in diverse zone (prima mai avvertiti). I medici più che prescrivere miorilassanti (benzodiazepine) non sanno che fare. Mia sorella è stata in “cura” (6 sedute) da un osteopata per problemi simili, ed è riuscita ad ottenere un rilassamento totale del corpo, con grandi benefici. Certo, lei non ha la scoliosi. Io, leggendo quanto scritto dal dott. Negrini, mi sono sempre tenuto alla larga da chiropratici, osteopati ed affini per timore che potessero causarmi dei danni. Oggi, però, visto che la situazione è quella che è, pensavo di tentare anche quella strada. Vengo alla domanda: quali rischi corro, con una situazione come la mia, a tentare la strada di questi “trattamenti”? Grazie per l’attenzione. Cari saluti.