Quando il corsetto dà fastidio
Gentile Stefania,
vorrei rispondere al commento riguardante sua figlia Lulù. Il corsetto può provocare alcuni problemi che è bene saper gestire al più presto e in modo corretto, perché le situazioni non degenerino. Per questo motivo preferiamo dare ai nostri pazienti una serie di consigli riguardanti l’uso del corsetto subito dopo che il medico l’ha prescritto per la prima volta, quindi qualche settimana prima che arrivi.
I consigli sono numerosi e li riassumo qui perché potrebbero tornare utili a tante altre persone che leggono questo blog.
Per quanto riguarda la cura della pelle occorre controllarla e proteggerla, in particolare nei primi tempi in cui si indossa il corsetto e nei punti in cui il corsetto preme maggiormente. Non bisogna usare creme, lozioni, borotalco ecc., dato che questi prodotti tendono ad ammorbidire la pelle. Applica, strofinandolo con la mano, un po’ d’alcool su tutte le parti del corpo che sono maggiormente in contatto con il corsetto, in particolare sulle parti in cui la pelle diviene rosata per la pressione del corsetto. L’alcool serve per rendere la pelle più dura e resistente. Se la cute si arrossa in modo eccessivo utilizza, in attesa del controllo medico, prodotti a base di ossido di zinco. Se questi arrossamenti eccessivi o punti dolenti persistono, o la pelle si piaga, caso comunque molto raro, rivolgiti subito al medico specialista per un controllo ed eventuali modifiche al corsetto.
E’ importante fare la doccia o il bagno tutti i giorni. Sotto al corsetto bisogna indossare una maglietta di cotone possibilmente aderente e, come Lulù già sta facendo, senza giunture laterali (eventualmente si può rovesciare la maglietta mettendo le cuciture all’esterno). E’ meglio utilizzare una maglietta con la mezza manica, per evitare che il corsetto vada a contatto con le ascelle.
Lava la maglietta con sapone neutro, per evitare problemi di allergie. In certi casi può essere utile attaccare al corsetto, nella parte ascellare, dei sottili salvaslip, che si possono cambiare frequentemente, soprattutto nel periodo estivo quando si suda molto.
Il punto cruciale è sempre quello che il corsetto deve essere indossato per le ore prescritte dal medico: solo così si ottiene la correzione desiderata e non si rischia di compromettere la terapia. E’ bene allacciarlo sempre ben stretto: sarà meno visibile, porterà ai migliori risultati più rapidamente e darà meno fastidio quando si cammina, si corre o si sta seduti.
Per indossarlo è sempre meglio infilarlo, poi distendersi su un pavimento o sul letto per stringerlo: da distesi le curve tendono a ridursi e il corsetto “stabilizza” la colonna vertebrale in una posizione migliore.
Subito dopo mangiato il corsetto potrebbe premere eccessivamente sull’addome: se dà fastidio si potrebbe allentare un po’ la chiusura, senza però toglierlo completamente.
Se il corsetto ha delle barre puoi farle ricoprire con delle fasce, per non strappare vestiti e lenzuola.
Tieni presente che, se il corsetto si rompe, bisogna provvedere a fare subito delle correzioni di emergenza o prendere contatto con l’officina per farlo sistemare: non si deve restare senza corsetto, in pochi giorni si potrebbe vanificare mesi e mesi di lavoro.
Il corsetto permette una buona libertà di movimento, la respirazione non è assolutamente limitata. Lulù può camminare e correre con sufficiente libertà di movimento, può viaggiare in auto senza problemi. Può viaggiare anche in aereo, ma è consigliabile portare appresso la prescrizione medica e farne una traduzione in inglese.
Lulù è ancora piccolina, per il futuro tieni presente che il codice della strada non consente che si guidi un motoveicolo (es. lo scooter) indossando il corsetto.
Può frequentare le lezioni di Educazione Fisica scolastica, evitando solo quelle attività che il corsetto le impedisce (es. salto in alto, capriole…)
Se prima di iniziare a indossare il corsetto faceva sport, è importante che continui a praticarlo, salvo diversa indicazione del medico. Sarà lei a scegliere se farlo nelle ore di libertà dal corsetto, o indossando il corsetto (in questo caso dovrà evitare unicamente gli sport che richiedono il contatto corpo a corpo).
I consigli sono tanti, proprio perché nessun ragazzo va incontro a tutti questi problemi. Ognuno può trovarsi ad affrontarne qualcuno: è giusto quindi conoscere tutte le possibili soluzioni!
Tanti auguri alla piccola Lulù!
Alessandra Negrini
Commenti
Commento di Alba
Il 02/02/2016 alle 14:33 Qualcuno mi sa dire quale posizione sia migliore per riuscire a dormire la notte con il busto? Cioè meglio cuscino basso o alto?grazie! |
Commento di Carlo
Il 05/04/2018 alle 19:40 Ciao Ary io ho portato il lionese per diversi anni ,se vuoi chiedimi pure ti lascio la mia mail così è più semplice |
Commento di Laura
Il 06/04/2018 alle 12:07 Ary ti lascio anche io la mia mail avrei anche io tante cose da spiegarti e consigliarti. Fidati non è così difficile. Laura62@gmail.com |
Commento di Alessandra Negrini
Il 17/05/2018 alle 09:22 Gentile Ornella, |
Commento di Carla
Il 01/02/2019 alle 12:12 No, non indossa il corsetto perché per il momento siamo sotto i 20 gradi, prossimo controllo tra 6 mesi |
Commento di Roberta
Il 01/02/2019 alle 12:18 Ciao Carla, capisco. |
Commento di Carla
Il 07/02/2019 alle 14:39 Salve, posso chiedere chi di voi ha avuto esperienza con lo SPINE COR? |
Commento di Rita Di Stasio
Il 08/02/2019 alle 15:53 Buon pomeriggio Carla, mia figlia è in cura con lo SpineCor. |
Commento di FEDERICA PICCINI
Il 30/09/2019 alle 17:59 Ciao,mi sapete consigliare il tipo di materasso più comodo x dormire con il corsetto?tradizionale,molle,memory….. |
Commento di Irene Ferrario
Il 10/02/2021 alle 10:06 Gentile Luana, È utile anche ricordarsi di non essere i soli a dover affrontare questa sfida e i suoi dubbi e le sue paure sono condivise da altri genitori, a tal proposito le consiglio di leggere questo nostro post del blog, nato dal commento di una mamma di una bambina poco più grande della sua che sta intraprendendo un percorso simile al vostro. |
Commento di Giulia
Il 23/05/2021 alle 21:40 Ciao sono Giulia ho 13 anni e da pochi giorni ho messo il corsetto tipo cheneau e provo dolore sotto le ascelle e alla schiena. E’ normale? |
Commento di Monica
Il 21/06/2022 alle 14:54 Se qualcuno in zona Cervia o Forlì o ravenna con una bimba con bustino avesse voglia di far conoscere le bimbe sarei molto felice perché la mia piccola non ha nessuno con cui condividere questo passo. Lascio la mia email Monica_lacchini@yahoo.it |
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Il 12/08/2012 alle 03:09
Salve, ho 35 anni soffro di una ipercifosi congenita. Volevo avere informazioni sul metodo Mezieres se potrebbe funzionare in alternativa a un intervento chirurgico che mi è stato sconsigliato in quanto doloroso e pericoloso. Grazie.