Scoliosi, “Infernet” ed il nostro blog
Approfittiamo dell’intervento e dei commenti di una giovane lettrice e paziente Isico, Diana, per parlare di Internet, scoliosi e del nostro blog. Sono molti, infatti, i lettori che arrivano sulle nostre pagine, mentre sono alla ricerca di consigli, informazioni, approfondimenti o di conforto nella loro quotidianità con la scoliosi. E il blog Isico è un luogo di scambio che invita a confrontarsi, aiuta a crescere e offre spunti basati su evidenze scientifiche, sfatando falsi miti e illusioni.
Internet è un mezzo di informazione potentissimo ma, in quanto tale, raccoglie veramente di tutto e di più: quando parliamo di salute in rete, a volte sarebbe meglio parlare di “INFERNET”, perché si possono trovare informazioni di ogni genere e difficilmente ci si rasserena, tendenzialmente si scatenano le ansie e le paure più assurde ed infondate.
Prendiamo l’esempio della scoliosi. Anche qui la situazione è estremamente complessa, ci sono ricercatori che stanno dedicando la loro carriera alla ricerca dei geni che causano la scoliosi, ma sembra si tratti di un rompicapo senza soluzioni: sicuramente i geni che determinano la scoliosi sono più di uno, i fattori ambientali che influiscono su questa patologia sono molteplici, e ci sono parecchie difficoltà anche solo nell’impostazione degli studi di ricerca. Quindi è una strada ancora molto molto lunga. Va benissimo avere la mente aperta, ma bisogna essere anche molto scettici e diffidenti di fronte e terapie o proposte terapeutiche apparentemente troppo facili.
E la nostra lettrice Diana, commenta: “E’ vero, meglio parlare di INFERNET che Internet. Dopo che, ahimè, mi diagnosticarono la scoliosi incominciai a informarmi e a svolgere ricerche per comprendere cosa mi aspettava e come dovevo prepararmi.
Bisogna affrontare la vita in tutte le sue visioni, ho raccolto vari pensieri sia di medici sia di persone che nell’infanzia hanno conosciuto a fondo la scoliosi. Pensavo di potermi fidare di tutto ciò che leggevo ma ho soltanto colto un unico pensiero: avere la scoliosi è come proseguire una vita senza ragione di vivere. Naturalmente ora non penso più in questo modo: tutt’altro!
Consultare il blog Isico è come sfogliare un manuale per conoscere tutte le “vie” d’uscita e non solo, anche come “assimilare” il busto e la scoliosi. E’ davvero molto utile. Mi ha fatto piacere la sua risposta, ho chiarito le mie idee. Riguardo all’arrendersi: è davvero molto difficile anche se il più delle volte è necessario. Perfino gli Dei nell’antica Grecia non potevano ostacolare il destino, le tre Moire, perché erano inevitabili e di fronte a loro ci si doveva arrendere”.
Grazie a Diana delle sue parole!
Commenti
Commento di Fabio Zaina
Il 21/08/2012 alle 15:03 Gent.mo noname00, |
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Il 14/08/2012 alle 10:04
Ciao Isico, ho fatto lunghe ricerche sulla scoliosi idiopatica in particolare, la più diffusa, ho letto i tuoi vecchi post sulla criminalizzazione delle solette ortopediche e sui bite e placche gnatologiche, e sono d’ accordo oggi c’è un mercato della carne sulle patologie muscolo-scheletriche-posturali.
Volevo sottoporti questa immagine di confronto però per saperne cosa ne pensi:
forum.occlusionegravita.it/download/file.php?id=9395&mode=view
Ciao, grazie.