Facciamo un po’ d’ordine
Egr. Sig. Angelo,
facciamo un po’ di ordine:
- Il nuoto non è una terapia per la scoliosi, così come più volte detto e ribadito in questo blog. Putroppo viene tuttora “prescritto”, ma sarebbe come prescrivere il basket o il ciclismo o il tennis (magari tenedo la racchetta con l’arto opposto alla curva !) o l’ippica: stesso valore, ossia il benessere e lo sviluppo fisico che qualunque sport può dare, ma certamente non una terapia
- gli esercizi possono essere una terapia, ma 10 sedute una tantum non vogliono dire nulla. Devono essere una vera e propria forma di “sport specifico”, ossia vanno fatti continuativamente finchè dura la terapia
- la scoliosi comincia oltre gli 11°, prima si tratta solo di un problema lieve da tenere sotto controllo
- la soglia dell’intervento chirurgico sono i 45°-50°, quindi se sua figlia ha 15° di curva è francamente assurdo anche solo parlare di chirurgia
- il Milwaukee, così come anche il gesso di Risser, è un corsetto della tradizione ortopedica e che ne ha fatto la storia, ma come avrà modo di leggere in altri parti del blog, si può evitare in un gran numero di casi
- lo zainetto al massimo provoca mal di schiena, ma di sicuro non provoca la scoliosi. Stessa cosa per l’oboe. Stessa cosa per le posture sbagliate. La scoliosi è una malattia di tipo familiare (nel senso che nella maggior parte dei casi ci sono degli altri in famiglia che l’hanno avuta, magari anche due o tre generazioni prima – oppure in altri rami della famiglia: cugini, zii…), ma non ha MAI origine (da quello che sappiamo sino ad oggi) da posture errate o sport sbagliati o carichi incongrui
- Infine, la scoliosi può restare ferma per anni, ma in età puberale, quando c’è la crescita rapida, tende a peggiorare: questo succede indipendentemente dalla bontà o meno delle cure prestate sino a quel momento, e quindi non c’è “colpa” nel medico che sta curando: fa parte della patologia. E curare con una terapia più invasiva se non ce n’è motivo (nel senso che la patologia non è importante e resta stabile) è sbagliato. Se poi le cose cambiano e c’è peggioramento, allora diventa indispensabile una terapia più impegnativa.
Detto questo, come sempre per ogni singolo caso c’è bisogno di una valutazione specifica, ma se si tratta davvero di solo 15° forse si può evitare il corsetto e possono bastare gli esercizi: ma il tutto va visto con molta attenzione.
Cordiali saluti ed auguri per sua figlia
Stefano Negrini
Commenti
Commento di Stefano Negrini
Il 10/10/2011 alle 09:07 Gentile signora Rita, |
Commento di Paola
Il 21/10/2014 alle 17:34 La scoliosi a 17 anni può migliorare? Se svolgo sia ginnastica posturale che piscina ? |
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Il 20/08/2011 alle 15:21
Caro dottore, la scoliosi è una deviazione della colonna in tre dimensioni che provoca oltre ad un’asimmetria toracica anche un irrigidimento della colonna stessa.
Quello che mi chiedo è se attività come yoga, alcune arti marziali, danza classica che rendono la colonna molto più flessibile ed elastica facciano bene. Con una colonna flessibile non si dovrebbe più avere il problema o sbaglio?
A differenza il corsetto non la rende molto più statica, a lungo andare “bloccata” e provoca un forte ipotono muscolare che dovrebbe andare a discapito della schiena stessa quando questo poi verrà tolto?
E’ una domanda che mi sono sempre fatto e a cui lei spero possa rispondermi.
Grazie e complimenti per questo utilissimo blog.