La differenza di lunghezza degli arti inferiori può provocare o far peggiorare la scoliosi?
La differenza di lunghezza degli arti inferiori (LLD) è una condizione ortopedica comune tra la popolazione pediatrica e adulta, con un tasso di prevalenza del 90% nella popolazione generale e del 40% tra gli atleti. La LLD si verifica quando gli arti inferiori sono di lunghezza diversa ed è tipicamente inferiore a 10 mm e asintomatica. Viene facilmente compensata dal paziente attraverso piccoli adattamenti, molto spesso inconsapevoli (come piegare o estendere di più una gamba rispetto alla controlaterale). In alcuni casi i bambini nascono con discrepanze alle gambe, mentre altre cause di LLD vengono acquisite, come in casi di tumori, radiazioni, infezioni o lesioni.
A seconda dell’eziologia ossia dalle cause che la provocano, la LLD può essere classificata come funzionale o strutturale.
LLD funzionale si riferisce all’apparente asimmetria dell’arto inferiore, senza reale accorciamento o allungamento delle componenti ossee dell’arto inferiore. LLD funzionale deriva tipicamente dall’obliquità pelvica correlata all’accorciamento adattativo dei tessuti molli, alle tensioni articolari o muscolari, alla lassità legamentosa o al disallineamento assiale. Mentre il bacino ruota, le gambe vengono stirate in lunghezze che solo apparentemente sono diverse.
Al contrario, la LLD strutturale è un disturbo primario con accorciamento o allungamento di un arto. Tale cambiamento osseo si verifica tra l’ileo e il piede. Le cause che accorciano l’arto sono più comuni delle cause che lo allungano, fra queste condizioni congenite e acquisite: la più frequente è dovuta a fratture che avvengono lungo le fisi (fratture di Salter-Harris) e che possono interrompere la crescita dell’osso e provocare una LLD.
Le LLD possono essere associate a diversi disturbi muscoloscheletrici, tra cui la scoliosi e le conseguenti alterazioni spinali degenerative. Tuttavia, il grado di LLD richiesto per causare tali disturbi rimane un argomento di dibattito. È stato dimostrato che la LLD causa obliquità pelvica sul piano frontale. Per mantenere l’equilibrio delle spalle e compensare l’obliquità pelvica la condizione più frequente è una scoliosi lombare con convessità dal lato dell’arto più corto. La scoliosi da LLD non è una scoliosi vera.
La scoliosi da LLD va trattata?
Questo tipo di scoliosi, detta funzionale, non è progressiva e coinvolge una colonna vertebrale strutturalmente normale con un’apparente curvatura laterale: risulta evidente in posizione eretta, ma si riduce quando si è seduti, supini o proni. Maggiore è il grado di LLD, più evidente può essere la scoliosi funzionale.
Questo tipo di scoliosi regredisce completamente o parzialmente quando la sua causa (cioè, LLD) viene rimossa.
Un semplice rimedio è l’utilizzo di un rialzo da apporre internamente o esternamente alla calzatura in base all’entità della LLD.
Se dopo valutazione clinica la scoliosi funzionale è riducibile (in parte o totalmente) con il rialzo, il suo utilizzo sarà utile anche a ridurre il sovraccarico sulle articolazioni vertebrali e ridurre quei cambiamenti strutturali e discali che avvengono nel corso degli anni in presenza di scoliosi da LLD (in particolare quando la differenza tra i due arti è maggiore ai 9mm), come dimostrato in vari studi.
In concomitante presenza di scoliosi strutturale e di LLD è opportuno fare delle prove per valutare l’utilità o meno del rialzo. Il rialzo non cura la scoliosi vera e la decisione se utilizzarlo o meno è complessa e individuale e spetta allo specialista.
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