Il blog di Isico dedicato alla scoliosi
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Sport e Corsetto

2 novembre, 2010 (12:48) Di: Alessandra Negrini

Quando la prescrizione è di corsetto a tempo pieno (indossamento 23 ore su 24) una delle prime domande che pongono ragazzi e genitori è: ma come farò a fare sport? Sembra loro impossibile, indossata “quella gabbia di plastica”, potersi muovere normalmente, ancor meno praticare sport. Ma non è così: dopo qualche giorno indispensabile per abituarsi e capire come muoversi, quasi tutti gli sport possono essere praticati anche dentro al corsetto.
Se praticare sport in corsetto è possibile, non è comunque indispensabile: i ragazzi possono sempre scegliere di dedicare la loro unica ora di libertà dal corsetto allo sport. Dal punto di vista psicologico, l’attività sportiva e in particolare gli sport di squadra sono un momento di sfogo, di socializzazione e di aggregazione importante: sarà il medico che deciderà con ogni paziente la modalità migliore per aiutarlo a continuare a praticare il suo sport preferito.
Inoltre, lo sport è essenziale per sviluppare le abilità neuromotorie e le qualità fisiologiche di base della colonna vertebrale. Si riducono così quelli che potrebbero essere gli effetti collaterali negativi del corsetto, che sostenendo il tronco e immobilizzandolo tende a “irrigidire” la colonna e a indebolire la muscolatura di sostegno. Questa muscolatura sarà preziosa man mano che le ore di libertà dal corsetto aumenteranno e in particolare al suo abbandono.
In realtà sono molti i ragazzi scelgono di continuare a praticare il loro sport indossando il corsetto. E lo fanno con una naturalezza che fa sì che chi li vede difficilmente si renda conto della presenza del busto.
Se si pratica uno sport in acqua, sarà lo specialista a decidere se dare il permesso di togliere il corsetto per il tempo necessario per gli allenamenti. Il dato positivo è che alcuni sport come la ginnastica artistica e ritmica e il nuoto a livello agonistico, sconsigliati in presenza di scoliosi di media gravità ad alto rischio di evoluzione, se si inizia una terapia in corsetto potrebbero addirittura essere consigliati, perché contribuiscono ad “ammorbidire la colonna” e quindi a renderla più malleabile alla correzione data dal corsetto, quanto meno nelle prime fasi della terapia.
Non tutti gli specialisti in campo vertebrale consigliano lo sport ai loro pazienti, e a tutt’oggi non è mai stato verificato in nessun studio l’impatto dello sport sui risultati della terapia della scoliosi con corsetto. Ciò di cui ci rendiamo conto da tanti anni è che chi indossa per alcuni anni molte ore al giorno il corsetto, se non pratica sport e non esegue esercizi specifici tende a “irrigidirsi” nella posizione del corsetto, mantenendola anche quando non lo indossa. Lo sport ha, tra i tanti, il grande pregio di aiutare a mantenere la scioltezza e la naturalezza nei movimenti del tronco.

Commenti

Commento di Sig
Il 15/11/2010 alle 13:19

Salve, mi chiamo Sig e ho 28 anni. Da un pò di tempo noto la spalla sx più bassa di ca 1 cm rispetto alla dx. Circa un anno fa ho fatto una visita specialistica..la dott.ssa mi ha tranquillizzato dicendo che non c’era pericolo di peggioramento. La mia domanda è: alla mia età gli esercizi potrebbero aiutarmi a recuperare qualche mm e cioè rendere ancor meno invisibile il dislivello tra le 2 spalle?
Grazie anticipatamente per la vostra risposta.

Commento di Sig
Il 15/11/2010 alle 17:21

P.S. mi consiglia di farmi visitare nuovamente o…cos’altro mi consiglia? Grazie ancora.

Commento di benedetta
Il 17/11/2010 alle 12:51

Mi chiamo Benedetta ho 9 anni e il busto mi fa tanto male, piango spesso, ma so che poi starò meglio credo, me lo dicono anche mamy e papy e io continuo a sperare.

Commento di alessandra sarnicola
Il 17/11/2010 alle 14:36

Ciao Benedetta anche mia figlia, 10 anni porta il busto,lo Chenau, e anche lei a volte piange ma poi resiste e si rasserena un pò perché ha me come esempio che non avendolo portato nonostante ci fosse il bisogno da sempre vive i miei mal di schiena e le mie limitazioni. Quindi dato che non vuol soffrire per sempre come me preferisce soffrire un pò per qualche tempo e risolvere la scoliosi o almeno fermarla. Piuttosto a lei causa molto prurito e nonostante le docce e il continuo cambio delle magliette sudate anche più volte al giorno non riusciamo a risolverlo.
Chiedo aiuto a chiunque voglia e possa indicarci un rimedio. Grazie anche dalla mia Alessia.

Commento di benedetta
Il 17/11/2010 alle 14:57

Anch’io ho lo Chenau e la mia mammina ha detto di provare a risolvere il prurito con il talco mentolato, io abito a Pisa,e voi? Ggrazie a lei e ad alessia da benedetta

Commento di alessandra sarnicola
Il 18/11/2010 alle 09:47

Noi abitiamo a Cagliari e qui fà caldo a lungo. Dico ciò perché la curva lombare è migliorata subito, si poteva notare anche ad occhio nudo, ma nelle ferie estive andando al mare senza busto e ora mi ha confessato che quasi non lo portava neanche gli altri giorni ma solo la notte è venuta fuori una curva dorsale di non poco conto da fonteggiare col Milwaukee. Puoi immagginare la disperazione.
Alla fine si è deciso tutti insieme che si cambiava il busto che comunque è diventato piccolo aggiungendo la spinta dorsale e sopratutto responsabilizzando Alessia che promette di indossarlo le 23 h prescritte. Ti racconto questo per dire che togliersi il busto per tante ore consecutive produce danni che non immaginava nè Alessia nè chi durante l’estate con i genitori al lavoro le ha concesso di non metterlo. Io ora sono molto triste ma non potevo vigilare anche quando non c’ero quindi è importante che voi che lo portate capiate quanto è importante tenerlo o fare “pause” brevi magari più spesso nell’arco della giornata. E dimmi un pò il Talco mentolato funziona??

Commento di Fabio Zaina
Il 18/11/2010 alle 10:59

Gent.mo Signor Sig,
è difficile risponderle senza averla visitata. Se l’asimmetria dipende da un vizio posturale può essere modificata dagli esercizi, se invece dipende da una scoliosi vera è piuttosto improbabile avere un miglioramento.
Mi spiace non poterle dare indicazioni più precise, ma per email non si può fare una diagnosi e proporre una terapia adeguata.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di Sig
Il 18/11/2010 alle 13:59

Salve dott. Zaina, capisco che è difficile dare una risposta alla mia domanda.
Tuttavia, mi sono posto il problema dal momento in cui ho avuto un incidente stradale e, una volta ripreso a stare in piedi, alcuni miei familiari si sono accorti del dislivello della spalla (cosa di cui prima nn si erano accorti)… Ora vorrei sapere cosa fare, perchè mi frullano 1000 cosein testa( è possibile che il problema sia stato acuito da una cattiva postura a letto o vi sia stato un interessamento della colonna???) ma nn so come muovermi.
Cosa mi consiglia di fare e da dove inizio???

Commento di Sig
Il 18/11/2010 alle 14:00

Grazie per ogni cosa.
Cordiali saluti.

Commento di benedetta
Il 18/11/2010 alle 18:46

Grazie dei consigli, il talco funziona veramente e dica ad Alessia che vorrei scriverle

Commento di Fabio Zaina
Il 19/11/2010 alle 10:04

Cara Benedetta,
se il busto è fatto bene non fa male. Al massimo può dare fastidio per qualche giorno all’inizio della terapia, ma poi ci si abitua e si superano i disagi. Se il corsetto ti fa male dovete contattare il medico che vi segue e parlarne con lui, può darsi che ci siano da fare delle modifiche e che non sia più adeguato.
In bocca al lupo.
Fabio Zaina

Commento di Dorella
Il 21/11/2010 alle 15:16

Ciao a tutti,io sono la mamma di Benedetta, e devo ringraziare tutti voi perché con i vostri consigli mi state aiutando in questo momento un poco difficile per la mia bimba. Benedetta si sta pian piano sempre più abituando al corsetto ma la notte a un certo punto si sveglia e lo vuol togliere perché le fa molto male il punto dove ( come ci ha spiegato il tecnico che lo ha fatto) c’è la “spinta”. Già più volte siamo andati a cercare di modificare i punti critici ma a lei continua a dare fastidio!!!

Commento di stella
Il 23/11/2010 alle 03:39

Salve ho 24 anni e dalla radiografia risulta scoliosi dorso lombare a esse, i medici non riescono a stabilire se si tratta di scoliosi o atteggiamento scoliotico sono andata da più medici e mi hanno dato tutti pareri discordanti… so che solitamente si riesce a vedere chinandosi perchè una parte della schiena dovrebbe risultare più alta … io mi sono fotografata chinata e mi pare di vedere questa differenza della parte destra rispetto alla sinistra ho anche tracciato una linea per vedere se non era solo una mia impressione… ma non sono un medico… allego il link con la foto http://yfrog.com/joschieninicopiaj so che non è il massimo ma non posso fare altro… e questa è la radiografia http://yfrog.com/0yradiografia001j … Volevo anche chiedere di quanti cm mi riduce in altezza sono alta 1,50 ma mia sorella e i miei genitori sono più alti, è possibile che io dovessi essere in realtà almeno 1,55 cm?

Commento di Dorella
Il 24/11/2010 alle 15:09

Gentile dott. Zaina, volevo domandarle se anche con il corsetto Cheneau c’è il rischio dell’inversione della curva lombare, grazie. Dorella

Commento di stella
Il 25/11/2010 alle 12:43

Perchè alcuni commenti trovano risposta ed altri invece vengono completamente ignorati????

Commento di Michele Romano
Il 25/11/2010 alle 14:41

Gentile Stella,
Per quanto si possa vedere dalle due immagini non sembra che ci sia una scoliosi vera, o almeno di entità tale da richiedere un trattamento.
Per l’altezza, direi che la piccola curva visualizzabile in radiografia non incide assolutamente.
Cordiali saluti
Michele Romano

Commento di Stefano Negrini
Il 25/11/2010 alle 15:29

Gentile Stella,
Questa domanda era già stata posta non molto tempo fa e La invitiamo a leggere la nostra riposta a riguardo pubblicata su questo blog.
Cordiali saluti
Stefano Negrini

Commento di Marilena
Il 25/11/2010 alle 22:25

E’ vero che non e’ utile portare il corsetto una volta raggiunta la maturita’ ossea?
mia figlia ha quasi 15 anni e le e’ stata riscontrata SOLO ORA una scoliosi dorso lombare di 28°. Non ci possono essere margini di miglioramento? tra l’altro non ha avuto uno sviluppo veloce ed e’ alta solo 1,50 m. e questo e’ il suo cruccio!!!!
Spero dott. Zaina possa darmi alcune delucidazioni

Commento di Fabio Zaina
Il 26/11/2010 alle 14:17

Gent.ma Sig.ra Bernardi,
se il corsetto Cheneau è modellato correttamente, non ridurrà la cifosi e la lordosi come il Milwaukee, ma le preserverà. Viceversa, se fatto male, può avere un impatto negativo sulle curve di profilo della schiena.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di Marilena
Il 27/11/2010 alle 09:23

mi e’ venuto un ulteriore dubbio….come se non ne avessi gia’ tanti….mi dicono che mia figlia ha una scoliosi ben compensata puo’ voler dire che non ci sia rischio di ulteriori peggioramenti? La maturita’ ossea puo’ evitare peggioramenti.
attendo con ansia una vs. risposta.
Sono una mamma che e’ sempre stata molto attenta alla salute dei propri figli e questa cosa mi ha molto spiazzata!!!Mi chiedo perche’ nessuno dei medici che l’ha vista in questi anni non si e’ mai posto il problema di controllarle la schiena????perche’ mi sono dovuta accorgere io e forse non le potro’ neanche essere d’aiuto!!!!

Commento di Natalia
Il 28/11/2010 alle 18:24

Natalia, 16 anni tra due giorni, frequento il terzo anno di liceo.
Porto il busto da 5 anni, sempre con la prescrizione delle 23h.
Pratico anche danza classica da 11 anni e col passare degli anni sono passata da 2 ore a settimana alle 6 attuali. Io non riesco ad usare il busto durante attività sportiva e il medico ha detto che non è un problema e che per la mia età non è neanche indispensabile che lo tenga per le 23 ore intere prescritte. D’altronde non mi sono mai alzata di un centimetro da quando ero in seconda media..

Commento di Marilena
Il 01/12/2010 alle 10:56

Ho letto tutti i commenti presenti nel blog perche’ il medico che ho visto pochi giorni fa mi ha prospettato una situazione grave e non modificabile.
diagnosi: rotoscoliosi dorso lombare. curva scoliotica dorsale con estremi in d4 – d11 calcolata secondo metodo Cobb valori pari a 28°.
assimetria delle ossa del bacino con sottoslivellamento dell’ileo sn di 2 mm. circa menarca a 12 circa ora mia figlia compira’ 17 in gennaio.
Ho scritto gia’ altre volte capisco il vs. impegno e non vuole essere un messaggio di rimprovero ma vorrei tanto capire se e’ una situazione cosi’ disperata.
Ho letto situazioni anche molto critiche ovviamente mi riferisco solo ai gradi di curvatura non essendo competente.
Ho gia fissato una visita presso l’ambulatorio ISICO della mia citta’.
Ripropongo la stessa domanda COME MAI NESSUN MEDICO HA MAI CONTROLLATO LA SCHIENA A MIA FIGLIA PUR RICHIEDENDO IL CERTIFICATO MEDICO PER ATTIVITA’ SPORTIVA.
Sta facendo il quarto anno di nuoto sincronizzato ma non a livello agonistico.
2 incontri a settimana. Solo ora e’ stato aggiunto un incontro per preparare il saggio di natale. ho paura che intensificare l’attivita’ possa peggiorare la situazione.
Scusate se mi sono dilungata troppo resto in trepida attesa della risposta di un vs. medico.

Commento di Marilena
Il 01/12/2010 alle 11:08

Ho sbagliato pure l’eta’ della figlia, ha quasi 15 anni e non 17 come riportato nel precedente commento.
questo da l’idea di quanta ansia!!!

Commento di Fabio Zaina
Il 02/12/2010 alle 14:11

Gent.ma Sig.ra Marilena,
a 15 anni è senz’altro possibile ottenere ancora dei miglioramenti, la crescita ossea a questa età può essere molto avanzata, ma difficilmente è finita.
L’anno scorso abbiamo presentato i risultati dell’efficacia del corsetto nei ragazzi tra i 18 e i 20 anni all’inizio della terapia e crescita ossea oltre Risser 4 (che vuol dire crescita ossea quasi completata) e abbiamo ottenuto miglioramenti estetici praticamente in tutti i ragazzi, e miglioramenti della curva (miglioramenti della radiografia) in più della metà dei casi.
Per il discorso dell’altezza, invece, non c’è molto da dire, ognuno ha i suoi tempi e le sue potenzialità di crescita, e non c’è modo di modificarle.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di Marilena
Il 03/12/2010 alle 09:02

Grazie per avermi cortesemento inviato il messaggio di risposta che mi tranquillizza. In questi giorni e’ stata un alternanza di diagnosi che mi hanno mandato in confusione e mi avevano creato grossi sensi di colpa per non essermi accorta prima del problema. Attendo il giorno dell’appuntamento della visita cosi’ avra’ modo di valutare di persona il caso.
GRAZIE ANCORA E GRAZIE ANCHE PER AVER CREATO QUESTO BLOG.
A presto

Commento di Marilena
Il 03/12/2010 alle 09:22

ancora una sola piccola domanda: il nuoto sincronizzato puo’ peggiorare la situazione?
grazie in anticipo.
Marilena

Commento di Maria
Il 03/12/2010 alle 17:53

Gentile dottore, ho trovato per caso questo blog ed ho deciso di scriverle la storia di mia figlia per un consiglio e per un eventuale visita.
Tutto è iniziato nell’ aprile 2008 quando per caso scoprimmo la scoliosi di mia figlia che risultò dalla prima radiografia avere 25°dorsali e 18°lombari. Subito iniziò terapia con corsetto Chenau, dopo 3 mesi (luglio) dalla seconda radiografia risultò che i gradi diventarono rispettivamente 30°e 24°. Da lì cambiammo medico che le fece cambiare corsetto (lionese) e facemmo controlli ogni tre mesi che si basavano solo sulla misurazione del gibbo dorsale e lombare. Dopo un anno e mezzo circa dalla seconda radiografia, rifacemmo le radiografie(febbraio 2010) che risultarono ankora peggiorate i gradi diventarono 40° dorsali e 40° lombari e con risser 3. A quel punto la nostra angoscia aumentò e ci rivolgemmo al medico del — che ci ha consigliato di ripetere le radiografie (ottobre 2010) e da quest’ ultima purtroppo abbiamo visto che la situazione è peggiorata ulteriormente 44°.
Dimenticavo … mia figlia ha avuto il menarca a marzo 2009 e non pratica sport
Secondo lei cn risser 4 ankora peggiorerà? E’ il caso di operarla ….
La ringrazio anticipatamente per una vostra eventuale risposta.

Commento di Fabio Zaina
Il 07/12/2010 alle 10:09

Gent.ma Sig.ra Maria,
se sua figlia è realmente a Risser 4 non dovrebbe più peggiorare molto, ma mi sembra abbastanza strano che sia già così avanti come crescita ossea se il menarca è stato a Marzo 2009. Quanti anni ha sua figlia?
In ogni caso, anche a Risser 4 si può cercare di fare ancora qualcosa per provare a ridurre l’entità della curva. Ma bisogna prima fare il punto della situazione perché al momento mancano gli elementi per dare un giudizio attendibile. Sul fatto dell’intervento abbiamo già scritto molti post, Le consiglio di andare a leggerli per avere le informazioni che cerca.
Fabio Zaina

Commento di Maria
Il 09/12/2010 alle 14:46

Gentilissimo dottore mia figlia ha 15 appena compiuti e per quanto riguarda il Risser, sul referto radiografico c’è scritto ke il Risser è 3 mentre l’ ortopedico ke la tiene in cura dice che il risser è 4. Ho letto i post che riguardano l’intervento e mi sono ulteriormente convinta che l’intervento deve essre l’ ultima spiaggia …. grazie

Commento di Fabio Zaina
Il 13/12/2010 alle 10:13

Buon giorno,
Esistono due scale per la valutazione del Risser, quella americana e quella francese: il 4 di quella americana corrisponde al 3 di quella francese. Quindi è possibile che ortopedico e radiologo usino scale diverse. In ogni caso le confermo quanto scritto nel post precedente.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di Fabio Zaina
Il 14/12/2010 alle 10:10

Gentile Marilena,
non ci dovrebbero essere grossi problemi con il nuoto sincronizzato, anche se non esistono studi condotti su questo sport.
Fabio Zaina

Commento di Iary
Il 17/12/2010 alle 17:04

ciao!
Ho 16 anni e vorrei praticare nuoto a livello agonistico nonostante io abbia una scoliosi dorso-lombare di ben 30 Copp x curva…
Non ho assolutamente problemi dopo gli allenamenti…e porto regolarmente un corsetto 15 h e faccio esercizi correttivi…
Non ho particolari dolori e se ne avevo ho risolto con delle modifiche al lionese e alcuni massaggi.
Vorrei un consiglio se possibile.
grazie!

Commento di antonio
Il 19/12/2010 alle 17:59

Ciao a tutti, io sono stato operato 6 mesi fà per una grave cifoscoliosi dorsolombare circa 60/65

Commento di Manuel
Il 23/12/2010 alle 10:24

Iary nn fare assolutamente nuoto a livello agonistico, ti riporto la mia esperienza. Ho contratto la scoliosi verso i 16 anni a causa di una postura scorretta dovuta a un grave infortunio calcistico, inizialmente era praticamente invisibile se ne accorse lievemente un dottore durante le cure dall infortunio. Andai da un ortopedico per un parere e mi disse nuota! Quando mai! Ho iniziato nuoto blandamente per 1 annetto max una volta a sett e tutto ok! In estate mi fissai che la soluzione completa al mio problema fosse quella di nuotare intensivamente… Nuotai per 1 mese 5 volte a settimana e al termine di queste mi resi conto che la rotazione era visivamente aumentata. Ho delle foto chiarissime prima e dopo questo mese che lo dimostrano. Caso? Fatto sta che dai 17 ai 22 anni non ho piu nuotato intensamente e la scoliosi ferma assolutamente mi ero pure dimenticato di averla. Quest’estate maledettamente mi e’ saltato in mente di avere una super forma da spiaggia e conscio del fatto che il nuoto intenso nel mio caso mi da grandi risultati nel breve periodo son partito con una media di 2, 3 volte a settimana con sedute molto intense, dopo 2 mesi eccoci di nuovo componente rotatica visibilmente aumentata dopo 5 anni che la scoliosi sapevo solo di averla ma non ci pensavo nemmeno. Nei mesi successivi inoltre sono tornati quei classici dolori da compressione toracica che penso siano dovuti alla stabilizzazione del peggioramente. Concludo dando un consiglio a tutti evitare assolutamente il nuoto agonistico, praticatelo una volta a settimana e se dopo mesi vi rendete conto che la rotazione per la respirazione diventi eccessivamente sciolta prendete un mese di pausa. In questo modo siete sicuri che il tutto sia solo salutare.

Commento di Manuel
Il 23/12/2010 alle 10:35

Ho letto ora che porti il corsetto potrebbe darsi che smobilitare il rachide col nuoto nel tuo caso possa essere positivo aumentando l efficacia del corsetto ma penso che per questo senti un medico esperto prima di iniziare, cmq per concludere posso dire che la teoria che il nuoto smobiliti il rachide facilitando l evoluzione della scoliosi e’ terribiente vera se il problema e’ toracico, e sono d accordo che al contrario possano essere positivi i sport da carico io durantr questi 5 anni ho tenuto con il bilancere una muscolatura pettorale costante e la sensazione che mi dava era l’ opposta del nuoto ovvero rachide ben bloccato e rigido!

Commento di molly
Il 23/12/2010 alle 10:57

Un ringraziamento di cuore ai dottori e a agli operatori di Isico che con la loro disponibilità e chiarezza nelle risposte, mi hanno aiutata a vivere più serenamente la mia scoliosi.
Un augurio di buon Natale a loro e a tutti i partecipanti a questo interessantissimo blog.

Monica

Commento di Stefano Negrini
Il 28/12/2010 alle 10:03

Cari Iary e Manuel,
non abbiamo dati che confermino definitivamente quello che dice Manuel, che però è fortemente sospettato per le scoliosi toraciche da chi si occupa di scoliosi ad alto livello. Detto questo, oggi non ci sono gli estremi per dire a chi fa nuoto agonistico di non farlo: se si sta curando la scoliosi (quindi con un corsetto) è estremamente improbabile che faccia danni ed anzi, come dice Manuel, potrebbe addirittura essere utile.
Comunque, Iary, questa domanda va fatta al tuo medico per avere una risposta personalizzata che, nel mondo della salute, è l’unica veramente valida ed affidabile: non conta che cosa vale in generale, ma che cosa vale per te, sulla base di una valutazione accurata del caso che solo il tuo medico può fare.
Auguri a tutti voi
Stefano Negrini

Commento di maria grazia
Il 27/01/2011 alle 18:46

Buonasera dott.negrini vorrei porle una domanda:mio figlio che ha 15 anni deve portare il corsetto chenaux perché ha la scoliosi SX convessa D12- L4 20°; Dx convessa D6-D11 10° ed un Ris tra 3 e 4. Pratica nuoto agonistico. Può continuare a praticarlo tenendo il corsetto 16 ore al giorno? La ringrazio maria grazia

Commento di Stefano Negrini
Il 31/01/2011 alle 10:19

Gentile Sig.ra,
Ovviamente le ore d’uso del corsetto dipendono dal suo medico. Se si usa bene il corsetto e si fanno i necessari esercizi specifici, di norma il nuoto agonistico non crea grossi problemi, ma anche qui il consiglio individualizzato del suo medico è d’obbligo.
Auguri
Stefano Negrini

Commento di MARZIA
Il 04/02/2011 alle 09:31

VORREI FARE UN COMMENTO SU : CORSETTO E SPORT!!!
MIA FIGLIA HA INIZIATO IL CORSETTO 23 ORE SU 24 NEL SETTEMBRE 2008 A 12 ANNI.
NON E’ STATO FACILE….MA CON TANTA DOLCEZZA, MA SOPRATTUTTO FERMEZZA SI E’ RASSEGNATA, TANTO CHE SI E’ CONVINTA ANCHE A GIOCARE A PALLAVOLO( IL SUO SPORT).
FACEVA DUE ALLENAMENTI DI DUE ORE A SETTIMANA E IN PIU’ LE PARTITE INDOSSANDO IL BUSTO CHENAUX!!!!!! ERA FAVOLOSA!!!!
ADESSO SIAMO A 17 ORE SU 24 E SI ALLENA E GIOCA SENZA BUSTO, MA CONTINUA AD ESSERE MOLTO “BRAVA”.
GRAZIE
MARZIA

Commento di Irene
Il 02/06/2011 alle 08:42

Buongiorno a tutti! Mi chiamo Irene, ho 13 anni e porto un busto Cheneau da circa sei mesi. Prima lo tenevo 21 ore al giorno, è stata un po’ dura ma dopo qualche mese si sono visti i risultati. Da 27 e 31 gradi sono passata a 17 e 18! Ora voglio raccontarmi un mia esperienza di sport e corsetto.
Un giorno inaspettatamente sono andata a cavallo e, visto che ero fuori casa e non potevo togliere il busto, ci sono andata con. Sono salita senza problemi e ho passeggiato tranquillamente. Poi quella “gentilissima cavallina” ha voluto vedere se riuscivo ad andare anche al trotto, e fin lì normale, come non averlo. Poi dopo qualche giro di campo lei voleva correre e si è pure fatta una galoppata! Sono riuscita a mantenere un assetto pressocchè corretto!! Poi l’istruttrice mi ha messo alla prova e mi ha tolto le redini, la cavalla ne ha approfittato ed è partita a razzo, più veloce del vento! Sono riuscita a rimanere in equilibrio tenendomi alla sua criniera! Sono veramente contenta di essere riuscita a cavalcare bene a tutte le andature senza nemmeno sentire il busto. Purtroppo non mi hanno fatto il video, cercherò di procurarmelo!
Questa è una testimonianza che col busto si può anche andare a cavallo, quindi le amazzoni e i cavalieri (ma anche chi ha intenzione di cominciare) non si devono preuccupare del busto! 🙂
Spero di eservi stata utile. Forza e corraggio che si va avanti (anche se è difficile!) !!
Irene= Cavallerizza imbustata 🙂
P.S. se avete bisogno di parlare con me contattatemi pure sulla mia e-mail: irenemenegus.pony@alice.it

Commento di floriana lombardi
Il 24/10/2011 alle 16:17

Ho 52 anni e dopo la seconda gravidanza ho sofferto di mal di schiena. Circa 4 anni fa dopo risonanza magnetica sono state riscontrate 3 protusioni. Ora, in corso di menopausa sto accusando più dolori anche alle anche e alle gambe sino al collo dei piedi. Qtuesto sopratutto di notte quando, stando di lato, i dolori si accentuano. Per questo sono costretta a stare a letto a pancia all’aria ed a quel punto i dolori passano alla schiena e continuano alle gambe per un pò. Vorrei un consiglio da qualcuno anche perché non so se ISICO mi puo’ aiutare in questo senso cordiali saluti e ringraziamenti anticipati. Floriana

Commento di Fabio Zaina
Il 04/11/2011 alle 13:10

Gent.ma Floriana,
noi di ISICO ci occupiamo anche di casi come il suo. Ma darle un consiglio sul blog è quasi impossibile. Posso solo dirle che la prevenzione del mal di schiena si basa sulla pratica regolare di attività fisica. Se questa non basta o se ci sono problemi più importanti, meglio rivolgersi in prima battuta al medico di base per un consiglio ed eventualmente a uno specialista.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di Rita
Il 20/03/2012 alle 11:13

Buongiorno, oggi vorrei chiedere se SpineCor e pattinaggio da corsa possano essere compattibili. Attualmente mia figlia pratica con il corsetto ginnastica artistica ma è una disciplina che non sembra coinvolgerla particolarmente. Da un pò di tempo mi chiede di praticare pattinaggio per un senso di libertà. Spesso mi dice che con il corsetto si sente come un animale in gabbia e vorrei aiutare la sua testolina a sentirsi libera davvero nonostante tutto.
Grazie

Commento di Sabrina Donzelli
Il 21/03/2012 alle 15:15

Gentile signora Rita,
con il corsetto SpineCor bisogna muoversi tanto e fare tanto sport con il corsetto addosso, è ovvio che il corsetto guida il movimento nel senso correttivo ed è per questo che sua figlia si sente impacciata, ma questo effetto è fondamentale per l’efficacia della terapia. Non ci sono controindicazioni al pattinaggio! Vedrà che con il tempo si abituerà ad avere addosso il corsetto e si sentirà molto più libera!
Vi faccio tanti auguri!
Sabrina Donzelli

Commento di stefania
Il 24/04/2012 alle 17:48

Buona sera, sono la mamma di Eleonora, 14 anni il prossimo settembre, in trattamento con corsetto Sforzesco presso ISICO da circa sette mesi, con buoni risultati e molta costanza. Eleonora ormai fa tutto con il corsetto, e lo tollera molto bene; esegue con costanza gli esercizi specifici e, nelle due ore libere, una volta la settimana pratica la danza moderna. Qualche giorno fa mi ha chiesto di potersi associare ad un gruppo scout, ed io ho acconsentito volentieri, anche per farla stare di più all’aria aperta e in compagnia della sua amica più cara, che già fa parte del gruppo. Adesso però mi viene qualche dubbio, e mi piacerebbe avere consigli e/o pareri da chi ha già fatto questa esperienza: come ce la si cava con il corsetto nelle uscite? E’ scomodo per lavarsi, dormire (magari in tenda o in branda)? Occorrono accortezze particolari, o ci sono limitazioni di qualche tipo? Grazie in anticipo per i consigli che arriveranno, e in bocca al lupo a tutte le ragazze e i ragazzi “imbustati”!!

Commento di Laura
Il 06/05/2012 alle 15:36

Ciao a tutti! Vorrei fare una domanda, per semplice curiosità. Si possono fare in acqua gli esercizi specifici col corsetto indossato? E soprattutto esistono corsetti che non si rovinano se immersi in acqua??? Quando portavo il corsetto per tante ore pensavo se in acqua la spinta del corsetto sarebbe stata ancora superiore. Mi chiedevo perciò se effettivamente ci sarebbe stato un vantaggio, o se al contrario poteva essere dannoso.. Nel caso però in cui gli esercizi o il nuoto col corsetto fossero veramente utili, non sarebbe semplice farli, perchè dovremmo avere istruttori di nuoto specializzati allo stesso tempo in scoliosi, oppure piscine all’interno dei centri specializzati, ecc ecc costi e tempi maggiori, insomma un po’ troppo complicato. Se poi non ci sono nemmeno i vantaggi… Qualche giorno fa, non pensando nè a corsetti nè a esercizi, cercando un video sul nuoto, ho trovato un video dove si vede una ragazza che si tuffa e nuota con un corsetto (sembra di quelli rigidi )!!!! Un corsetto subacqueo ???????????????

Commento di jennifer
Il 07/05/2012 alle 10:49

Ciao a tutti !!! Mi chiamo jennifer e ho 19 anni e ho la scoliosi da rachide lombare e mi hanno detto che può essere ereditaria è vero???.
Visto che ho la passione per l equitazione, volevo sapere se non ci sono problemi a praticare questo sport.

Commento di marzia
Il 04/07/2012 alle 14:07

Salve, ho una figlia di 13 quasi 14 anni a cui è stata diagnosticata una scoliosi dorsale discendente dai raggi risultano questi dati bs 56° lordosi 63° cifosi 50° bacino equilibrato t11l3 20° t6t11 29° . Mi è stato detto che è al limite e che la scelta era provare ad aspettare sei mesi per vedere se peggiorava nel qualcaso sabebbe stato necessario il gesso oppure mettere subito un corsetto 24 h per un mese e mezzo e poi solo la notte per circa due anni. Non sappiamo cosa fare, premetto che fino a un anno fa non c’erano problemi ma negli ultimi diciotto mesi è cresciuta moltissimo , si è sviluppata due anni fa. Ringrazio chi mi potrà dare un suggerimento.

Commento di Monia Lusini
Il 06/07/2012 alle 09:55

Buongiorno Sig.ra Marzia,
da quanto ho capito sua figlia sta crescendo molto negli ultimi mesi, quindi deduco sia in spinta puberale, periodo in cui anche la scoliosi purtroppo tende a peggiorare rapidamente. Per questo il mio consiglio è quello di correre ai ripari subito con una terapia conservativa adeguata sia a livello di qualità di corsetto sia di numero di ore di corsetto adeguato al suo caso.
Ovviamente senza ulteriori parametri, anche clinici, non sono in grado di dirle altro, ma rimango a sua disposizione
Cordiali saluti
Monia Lusini

Commento di Chiara
Il 31/07/2012 alle 03:26

Salve, ho 17 anni e qualche mese fa a causa di dolori sempre più frequenti sono andata a fare i raggi, mi è stata diagnosticata una scoliosi marcata ad S, già all’età di 6 anni il dottore mi disse che era leggera, e dovevo solo fare nuoto, io l’ho fatto per qualche mese ma non pensavo potesse peggiorare la situazione, pratico la danza orientale da 3 anni, non avevo mai accusato dolori a parte l’anno scorso per la prima volta (raramente) ma adesso si fanno sempre più frequenti e non riesco a muovermi come prima a causa di questi dolori. La mia più grande paura è quella di dover smettere di danzare, arrivando ad affrontare un intervento, sono stata visitata da uno specialista e mi ha detto che devo mettere un corsetto di tipo lionese dorso-lombare. Mi hanno anche detto che ho pochissimo tempo per crescere. Sono pronta ad affrontare tutto ma mi chiedo, servirà davvero a qualcosa questo busto? Potrà migliorare la situazione? Sono terribilmente spaventata. Cordiali saluti..

Commento di Sabrina Donzelli
Il 02/08/2012 alle 15:51

Cara Chiara,
Senza una visita non posso esprimere dei giudizi in merito alla tua situazione, in generale anche a fine crescita, con un buon corsetto portato a tempo pieno si riesce ad agire sui tessuti molli come i tendini e i legamenti e questo permette di ottenere ancora dei risultati. Tieni presente che il corsetto ha degli effetti collaterali e va sempre associato ad esercizi specifici, per ottenere il massimo risultato possibile! Se ti curi bene, inoltre non avrai alcun problema con la danza!
Per affrontare questa difficile terapia è essenziale avere ben chiari i limiti e gli obiettivi del trattamento, pertanto ti consiglio di parlarne con lo specialista che ti ha prescritto il corsetto: più avrai le idee chiare, meno sarai spaventata e più facile sarà affrontare questa terapia.
Ti faccio tanti auguri
Sabrina Donzelli

Commento di Alice
Il 01/10/2012 alle 22:24

Buonasera Dottor Negrini, mia figlia di 12 anni e mezzo da un mese circa indossa il corsetto MAGUELONE prescritto dall’ortopedico che la sta seguendo. i valori sn cifosi:71gradi lordosi 70 e spondilolistesi 25% D8L3 sx 15gradi R0 . Stiamo tentando cn questo corsetto 23/24h ma al prossimo controllo a marzo 2013 se nn ci saranno miglioramenti positivi dovremmo ricorrere alla gessatura x 12 mesi. Volevo chiederle gentilmente anche un suo parere e secondo la sua esperienza se abbiamo buone possibilità ovviamente mettendolo cn prescrizione medica. La ringrazio in anticipo. Alice

Commento di daniele
Il 23/05/2013 alle 20:52

Salve dottor Negrini , ho un dubbio che da tempo mi affligge e speravo che potesse essere chiarito da lei. Ho 16 anni porto il busto dun a circa sei mesi e visto che sono un amante della ginnastica fatta in casa volevp sapere se ese delleguire regolarmente delle flessioni a terra con il corsetto potesse essere dannoso . Premetto che porto un corsetto di tipo lionese che quindi mi permette di riuscire a muovermi al meglio.Grazie in anticipo,Daniele.

Commento di Monia Lusini
Il 28/05/2013 alle 11:48

Ciao Daniele,
con indosso il corsetto puoi fare tutto senza controindicazioni, pertanto se riesci a fare le flessioni, complimenti!
Generalmente più ti muovi e meglio è! Anche con indosso il corsetto!
Saluti
Monia Lusini

Commento di isabel
Il 20/02/2014 alle 17:28

Salve a tutti. Ho 13 anni e tra una settimana purtroppo mi dovrò mettere il busto. Ho una scoliosi lombare convessa che comporta l’avere una spalla più bassa dell’altra e un fianco più curvo e l’altro piatto e il mal di schiena se sto per tanto tempo in piedi… pratico nuoto a livello agonistico 5 volte a settimana per 1.30/2 al giorno. Un ortopedico mi ha detto che devo tenere il busto 16 ore al giorno e che posso ancora fare nuoto. Sono andata dallo specialista che prende le misure del busto e mi ha detto che l’unico sport che mi è vietato fare è nuoto, per il resto posso fare pallavolo, ginnastica ecc. io ci sono rimasta malissimo. Visto che ho fatto il tempo per i campionati italiani e ci tengo molto al nuoto che pratico da 6 anni non voglio mollare. Che devo fare? che dottore ascolto?
Vi prego aiutatemi, io voglio risolvere i miei problemi alla schiena ma voglio nuotaree!!
Grazie mille. Saluti

Commento di angela
Il 21/02/2014 alle 09:31

Cara Isabel ti consiglio di sentire qualche medico di Isico , sono molto preparati .
Cerca il centro piu’ vicino alla tua citta’.
In bocca al lupo per tutto.

Commento di nonna vanna
Il 21/02/2014 alle 13:14

volevo avere qualche informazione sul concorsetto 2013/2014
se è già stato aperto il sito facebook per le opere inviate
Grazie in anticipo vanna

Commento di Lo staff di ISICO
Il 24/02/2014 alle 12:21

Gentilissima Nonna Vanna,
ringraziamo per questo commento perché ci dà la possibilità di informare tutti gli interessati, diretti e non, che abbiamo attivato la pagina Facebook contenente le opere del Concorsetto per dare il proprio voto o anche solo per ammirare le numerose opere che abbiamo ricevuto per questa seconda edizione del nostro Concorsetto.
Uno dei premi verrà assegnato in base ai “mi piace” ricevuti su Facebook, mentre gli altri premi saranno assegnati dalla giuria interna a Isico.
Buona visione

ISICO

Commento di Alessandra Negrini
Il 24/02/2014 alle 12:49

Cara Isabel,
lo specialista che sceglie e guida la tua terapia è il medico esperto in patologie della colonna vertebrale, ortopedico (come nel tuo caso) o fisiatra, non il tecnico che realizza il corsetto.
Quindi, se l’ortopedico che ti segue ti ha dato il permesso di nuotare, ascolta lui e nuota pure come e quanto vuoi!
Alessandra Negrini

Commento di Roberta
Il 06/09/2014 alle 10:59

Salve a tutti
Scusate il ritardo ma volevo raccontarvi la mia esperienza. Io ho 14 anni ora e da circa un anno ho scoperto di avere una scoliosi evolutiva con una curva dorso-lombare di 45 gradi sopra e 48 sotto. Io abito a Putignano in provincia di Bari e mia madre mi portò da uno specialista a Bari e mi avevano proiettato come unica soluzione l’intervento mi avevano già messo in lista ma abbiamo voluto sentire qualche altro specialista e così è stato ho sentito altri 3 dottori e abbiamo deciso di seguire un dottore con cui abbiamo deciso di provare con questo sistema: ho portato il busto di gesso per circa 3 mesi e con il primo ho perso 11 gradi e con il secondo un po’ di meno ma comunque ho migliorato la situazione adesso da 4 mesi porto il busto chenau e sinceramente mi sono abituata adesso ma con il primo gesso è stato tragico piangevo di notte cercando di non far sentire niente a nessuno e mi sentivo diversa da tutti i miei compagni di classe perché non potevo fare le cose che facevano loro. Anche in gita è stata la stessa cosa ci sono andata con il gesso e mi sentivo male, non riuscivo neanche a lavarmi, e per colpa del gesso ho perso le mie migliori amiche. Adesso con il busto le cose non sono cambiate mi sento comunque diversa perché non posso mettere pantaloncini vestiti non posso sentire se qualcuno mi tocca mi abbraccia e questa cosa mi fa male. Adesso cercò di convivere con le piccole cose che mi fanno stare male e quasi quasi ci ho fatto l’abitudine. A tutte le persone che come me hanno questo problema dico di non scoraggiarvi perché si è difficile ma i risultati saranno ottimi. Ho anche visto una ragazza che l’intervento l’ha fatto ma era come una statua non si può muovere più di tanto e preferisco “bloccarmi” per un paio di anni che essere bloccata per il resto della mia vita.
Buona fortuna a tutti!

Commento di Sabina
Il 25/09/2014 alle 14:04

Buongiorno,
Il mio bimbo di 7 anni sta per cominciare una terapia con il corsetto a tempo pieno. Lo specialista, Fisiatra, ci ha detto che potrà fare tutti gli sport, judo incluso, ma ci ha vietato il nuoto (neanche un’ora a settimana). Una decisione che mi lascia molto perplessa, soprattutto per il nuoto che invece credevo fosse d’aiuto. Che ne pensa?
Grazie mille

Commento di Colombo Michelle
Il 26/09/2014 alle 14:32

Ciao! E’ un po’ che non scrivo… Quest’ estate ho deciso di andare per una settimana in campeggio con le mie amiche e l’ oratorio. ero convintissima che sarei riuscita a fare tutto, e così è stato! Abbiamo fatto scalate pazzesche e io ho indossato il busto.. in una di esse le responsabile dell’ oratorio ha deciso di farci fare un ghiaione… Ma dai! Lo sapeva perfettamente che io portavo il corsetto. Alla fine ho preso coraggio e attraversato questa paura grazie alle mie meravigliose amiche che mi hanno aiutato! Quindi chiedete aiuto se non siete convinti di una cosa. nei giorni precedenti ho avuto un trauma… L’ animatrice in tenda con me si è seduta sopra il corsetto , io sono entrata in panico, non sapevo che fare.. poi i genitori da casa avvisarono la Dott.Donzelli, la quale mando una e-mail alla responsabile dicendo se si poteva riparare il corsetto in qualche modo. poi grazie al cuoco che di lavoro fa il fisioterapista siamo riusciti a sistemare tutto.. poi una volta tornata a casa mia sia subito andati al COL dove mi hanno detto di fare i complimenti al cuoco perchè era stato proprio bravo a riaggiustarlo.. per fortuna tutto si è risolto !

Commento di Fabio Zaina
Il 14/10/2014 alle 10:13

Cara Signora Sabina,
il 17 settembre la prestigiosa rivista “Journal of Pediatrics”, ci ha comunicato di aver accettato un nostro articolo che sarà disponibile a breve nel quale dimostriamo che il nuoto agonistico non è affatto d’aiuto per chi soffra di scoliosi.. Quindi è ora di fare finalmente chiarezza su questo punto e sfatare il mito del “nuoto panacea per la schiena”. Il nuoto non cura!!! E’ ora che i genitori (e talvolta i medici) la smettano di imporlo a figli che di andare in piscina non vogliono sapere mentre hanno una grande passione per altri sport.
Ciò detto, non è neanche il caso di demonizzare il nuoto. Se un ragazzino ama andare in piscina, e lo fa un paio di ore alla settimana, non c’è un motivo ragionevole per vietarlo, ma deve essere una sua scelta, non un’imposizione dei genitori. Tanto più quando dobbiamo chiedere a quel ragazzino il sacrificio di portare il corsetto e di fare gli esercizi. L’approccio di ISICO è quello di lasciare quindi libertà di scelta ai ragazzi sullo sport, senza imporre niente, segnalando i rischi legati alla pratica agonistica di alcuni sport in modo che i ragazzi possano scegliere in maniera informata insieme ai genitori.
Spero di averle chiarito le idee.
In bocca al lupo.
Fabio Zaina

Commento di marika
Il 16/11/2014 alle 11:45

salve. ho dodici anni e ho un leggero dislivello al bacino , posso fare ginnastica artistica oppure no?

Commento di Sabrina Donzelli
Il 18/11/2014 alle 12:23

Cara Marika,
il dislivello del bacino non è una patologia.
Durante la crescita le gambe crescono in maniera alternata, pertanto capita che in certi momenti una gamba sia leggermente più lunga dell’altra, generando, di conseguenza una lieve inclinazione del bacino. Se la differenza è di pochi millimetri, non è necessario intervenire. In quei casi in cui il dislivello fosse particolarmente marcato, lo specialista consiglia un piccolo rialzo al tallone da inserire nella scarpa con l’obiettivo di bilanciare il tronco o evitare di sollecitare troppo le articolazioni dell’arto più lungo. A volte a fine crescita residua una lieve differenza, e nemmeno in questi casi è necessario correggere tale dislivello, a meno che tale differenza non superi il centimetro e non vi siano dolori o fastidi riconducibili a questa differenza. In conclusione, un “leggero dislivello del bacino” non è una controindicazione alla ginnastica artistica.
In bocca al lupo
Sabrina Donzelli

Commento di valentina
Il 12/08/2015 alle 16:11

Ho 14 anni e da circa 2 anni porto il busto.Nonostante abbia superato le prime difficolta’ spesso ogni 2-3 giorni mi si infiammano i nervi e muscoli soprattutto nella schiena e nelle scapole.Faccio sport per circa 3 volte a settimana e ogni volta che faccio gli attrezzi o vado in palestra il giorno seguente mi sveglio con questo atroce dolore.Cosa posso fare?ho provato con degli antodolorifici,antifiammatori e medicinali ma nonostante tutto il dolore non passa,ho bisogno di consigli!!questi problemi prima di mettere questo stupido busto non li avevisopportarlo, non riesco piu’ a sopportarlo

Commento di Salvatore Minnella
Il 19/08/2015 alle 09:36

Cara Valentina,
bisognerebbe conoscere la tua situazione nello specifico per darti la risposta più corretta possibile. In ogni caso non credo che sia il corsetto la causa dei tuoi dolori, se non magari in modo indiretto. Il fatto che tu dica “questo stupido busto” o “non lo sopporto più”, potrebbe far sorgere il dubbio che i dolori che riferisci possano essere dovuti alla naturale stanchezza psicologica, che insorge dopo aver indossato il corsetto per un pò di anni. In questo caso il dolore si presenta generalmente mentre si indossa il corsetto stesso.
E’ altresì vero che il corsetto sicuramente indebolisce un pò i tuoi muscoli, soprattutto se lo indossi a tempo pieno e soprattutto esattamente quelli che citi tu, ossia “schiena e scapole”. In questo caso il dolore insorge invece dopo alcune ore trascorse senza corsetto e per evitare questo problema, devi fare costantemente sport (come tu già fai) ed associare anche un programma di esercizi fisioterapici specifici, in modo da allenare selettivamente i tuoi muscoli ed insegnare loro come sostenere la tua colonna nelle ore in cui non hai il corsetto addosso.
Ultimo punto, ma non in ordine di importanza, consulta di nuovo, se non l’hai fatto di recente, il collega specialista che ti segue, in modo che sia lui a dirti se non vi è null’altro di cui preoccuparsi.
Sperando di esserti stato d’aiuto,
ti invio un grosso in bocca al lupo per tutto.
Salvatore Minnella

Commento di Valerio
Il 01/06/2016 alle 10:08

Buon giorno, mi chiamo Valerio e sono il babbo di una ragazza che farà 16 anni il prossimo giugno. Da un mese circa abbiamo scoperto che mia figlia ha una scogliosi di 30° ed il fisiatra le ha prescritto l’uso del corsetto onde evitare che i gradi aumentino. C’è da dire che il fattore risser di mia figlia è al 4 quindi ci stavamo domandando cosa conviene fare realmente. La ragazza è molto sportiva ed attiva tanto che gli specialisti ed i fisioterapisti, quando l’hanno vista, non si sono accorti ad occhio nudo del suo problema. Vale la pena affrontare il percorso suggerito dal dottore di utilizzare il corsetto per 23 ore su 24 onde evitare che il grado peggiori oppure è sufficiente seguire solo un percorso di fisioterapia? grazie

Commento di Monia Lusini
Il 06/06/2016 alle 13:09

Buongiorno Sig. Valerio,
è difficile rispondere alla sua domanda senza una valutazione clinica e radiografica specifica, ma possiamo dirle che l’obiettivo del trattamento conservativo per la scoliosi è arrivare a fine crescita (Risser 4-5) con una curva possibilmente sotto la soglia dei 30° in quanto è stato dimostrato in letteratura che le curve sopra i 30° possono evolvere anche in età adulta e causare dolori alla schiena con più probabilità ed avere un buon modellamento estetico del tronco (ridurre le asimmetrie e gli strapiombi laterali).
Per tale motivo, essendo sua figlia sulla soglia dei 30°, è fondamentale una valutazione clinica e scegliere insieme al medico quale tipo di trattamento intraprendere: dai soli esercizi al corsetto a tempo pieno + esercizi per scendere sotto la soglia della tranquillità in età adulta.
Spero di averle chiarito almeno in parte i suoi dubbi
Le faccio i miei più sinceri auguri
Cordialmente
Monia Lusini

Commento di Melisaf arro cornelio
Il 12/07/2018 alle 11:11

Ho una figlia di quasi 14 anni mete il corsetto da 1 anno,ma ha una scoliosi de 48,50 ° può giocare a pallavolo senza busto ?? Le battute e la schiacciata l può peggiorare la sua scoliosi ??

Commento di Alessandra Negrini
Il 24/07/2018 alle 10:07

Gentile Melisa,
chieda al medico che sta curando sua figlia se può allenarsi senza busto.
In ISICO, lasciamo che i ragazzi scelgano se togliere il corsetto o tenerlo per fare sport, a condizione che rispettino le ore prescritte dal medico. Per esempio, se fanno due ore di allenamento e hanno tre ore di libertà dal corsetto ogni giorno, possono scegliere se togliere il corsetto per fare l’allenamento o toglierlo in un altro momento della giornata.
Per quanto riguarda il possibile danno provocato da battute e schiacciata, nessun lo può dire perché non è mai stato verificato. Uno studio ha dimostrato che chi indossa il corsetto e fa regolarmente sport ottiene risultati migliori rispetto a chi fa vita sedentaria, ma non si sa ancora nello specifico quali sport aiutino di più.
La saluto
Alessandra Negrini

Commento di Samanta
Il 17/11/2023 alle 23:34

Ciao,sono la mamma di una ragazzina di 13 anni e per una scoliosi 16 gradi cobb le e’ stato prescritto il busto lionese 16 ore al giorno e di fare uno sport tra ARRAMPICATA ,pilates,yoga,pallavolo e ginnastica posturale . Voi quale mi consigliate visto che lei odia fare sport ma ama solo suonare il violino ?quale l aiuterebbe di più ?! Grazie .

Commento di Luigi Barbarossa
Il 06/12/2023 alle 09:46

Buongiorno Samanta,
prima di tutto dobbiamo distinguere l’attività fisica dalla ginnastica posturale; se con la ginnastica posturale intendiamo esercizi che prevedano l’esecuzione dell’ autocorrezione stimolandone il suo controllo, allora la annoveriamo tra le attività specifiche per la scoliosi e non tra le attività sportive.
Tuttavia, molto spesso la ginnastica posturale è un insieme di esercizi generali che non sono realmente personalizzati e studiati per la scoliosi del singolo ragazzo/a, per questo il vostro medico ha dato un consiglio così generico, mettendo sullo stesso piano la ginnastica posturale con lo sport.
Oggi sappiamo che per curare la scoliosi non bastano gli esercizi generici della ginnastica posturale ma gli esercizi specifici durante i quali viene eseguito un movimento di riallineamento della colonna nei tre piani dello spazio (definito “autocorrezione”).

Le attività sportive sono degli ottimi coadiuvanti nella terapia, ma non sono considerate attività specifiche per la scoliosi; proprio per il fatto che non sono considerate attività specifiche e, dato che non ci sono al momento studi che ne dimostrino la pericolosità nel fare peggiorare la situazione, il consiglio è di far scegliere liberamente sua figlia l’attività che preferisce.
Il fatto che l’attività sportiva non sia specifica per la scoliosi non significa che non vada fatta; essa infatti aiuta ad avere una buona elasticità muscolare, una migliore mobilità articolare e contrasta gli effetti avversi del corsetto, dato che esso tende a irrigidire un po’ le articolazioni vertebrali e a indebolire la muscolatura del tronco.
Spero di essere stato d’aiuto.
Cordiali saluti
Luigi Barbarossa

Commento di Samanta
Il 19/02/2024 alle 22:33

Buona sera ,mia figlia Emanuela dal 27 dicembre 2023 porta il busto lionese 15 ore al giorno …ogni tanto la sera quando lo toglie ,sente delle forti fitte alla schiena . E’ normale ?ha una scoliosi 16 gradi cobb! Grazie

Commento di Bruno Leonelli
Il 29/02/2024 alle 09:35

Salve sig.ra Samanta,
se il dolore riferito da sua figlia si manifesta durante le ore in cui non porta il corsetto, il problema potrebbe essere dovuto alla mancanza di tono muscolare della schiena.
Associata alla terapia in corsetto è necessario aggiungere degli esercizi specifici per la scoliosi, che prevedano l’impostazione di un movimento chiamato autocorrezione, come nel protocollo SEAS. L’autocorrezione è un movimento specifico che allenato quotidianamente rinforza la schiena ed insegna a mantenere la colonna vertebrale in una posizione corretta durante il giorno e le attività personali.
Oltre alla parte fisioterapica è bene integrare il trattamento con dell’attività sportiva, in modo da stimolare i muscoli di tutto il corpo oltre che quelli del tronco. Non c’è uno sport migliore di un’altro, quindi potete sceglierlo in base ai gusti di sua figlia.
Se i dolori riferiti si presentano occasionalmente non tenetene troppo conto, se invece il dolore diventa frequente è comunque necessario parlarne con il medico che ha in cura sua figlia.
Spero di esserle stato d’aiuto.
Bruno Leonelli

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