Sono Ilaria una ragazza che ha portato per 6 anni il corsetto per la scoliosi.

Finalmente il 28/6/2021 il mio percorso con ISICO è giunto al termine dopo tanti sacrifici, tanti momenti in cui tutto sembrava difficile e altri dove sembrava tutto un po’ più leggero.
Nonostante le difficoltà, però, il tempo è passato, le visite sono sempre andate meglio, la schiena si è stabilizzata, le ore diminuivano e l’estetica del tronco grazie agli esercizi migliorava.

Ovviamente, il mio percorso è stato di alti e bassi, però nonostante questo sono cresciuta come persona: ho imparato che dai momenti di down (bassi) si impara sempre ad andare avanti a testa alta e cercando di trovare sempre il lato positivo.

Indossando il corsetto ho capito come ero inizialmente una persona superficiale che poi con il tempo è maturata e ha imparato a dare il giusto valore alle situazioni e ai momenti che vivevo sia con che senza corsetto.

Il corsetto mi ha permesso di capire anche realmente le persone cosa pensassero di me, quanto ci tenevano.
Da quando ho iniziato a portarlo in 4° elementare i compagni/ gli insegnati inizialmente non capivano esattamente cos’era e perché lo mettessi: per loro era tutto inutile mentre per me era un qualcosa che mi poteva “salvare”. Poi con Il passare degli anni e il cambiare delle scuole fortunatamente ho trovato dei compagni e degli insegnanti preparati sull’argomento, e sempre pronti a dare un supporto.

Il trampolino di lancio per arrivare a questo risultato è stata, anche, la vacanza all’isola di Asinara che ho fatto con ISICO nel 2018, dove ho portato a casa delle amicizie che resistono al tempo, ho imparato a non farmi troppi problemi, a indossare il corsetto al mare per le poche ore di pausa che avevo.
Durante il camping sull’Asinara, i fisioterapisti ci hanno fatto amare la ginnastica posturale per la schiena, ci hanno motivati e sostenuti a tenere su il corsetto per le ore prescritte e se queste non erano tante, non era un problema non godersi il mare e la natura; ci hanno insegnato a usare il corsetto in acqua.
Questa esperienza di vita mi ha portato a conoscere diverse persone, diverse storie e a farmi capire come il percorso che si fa con ISICO può seguire un’unica strada ma poi ognuno la vive e la percorre a modo suo.

Un ringraziamento speciale va alla dottoressa Lusini che c’è sempre stata per ogni evenienza, ma un ringraziamento con tutto il cuore lo devo ai miei genitori che nei momenti più difficili e più belli ci sono sempre stati, mi hanno sempre sostenuta e motivata nel non mollare mai e nell’andare avanti a testa alta.
Due genitori favolosi, sempre disponibili a fare e dare tutto ciò che avevo bisogno.

Per concludere, spero che queste mie parole possano essere d’aiuto per tanti ragazzi che indossano il corsetto!
Quindi ragazzi, siate forti e coraggiosi come dei guerrieri che prima o poi tutti i sacrifici saranno ripagati! E la luce in fondo al tunnel la vedrete!

Mi raccomando tanti bagni e soprattutto con il corsetto… tubolare , corsetto, costume e via a tuffarsi nel mare che non c’è niente di più meraviglioso❤️