Il bagno “corsettato”
Fa caldo, molto caldo. E tutto quello che si vorrebbe in queste settimane è un po’ di refrigerio, magari in acqua. Magari per un bagno in mare o in piscina. Nonostante il corsetto. Oggi si può! Senza dover ritagliare piccoli momenti grazie alle ore di “libertà” ma continuando ad indossare il corsetto. Sì, avete capito bene, veri e propri bagni “corsettati”.
Spesso abbiamo suggerito di preferire il fresco della montagna piuttosto che il mare, consigliando di trascorrere le vacanze al fresco e aggiungendo una rinuncia alla lista di sacrifici che il corsetto impone. Oppure, dicendo di sfruttare le ore di libertà, poche o tante che siano, per stare in “ammollo” in acqua e poi via di corsa per rimettersi il corsetto riparandosi dal caldo.
Quest’estate, però, noi di ISICO non ci siamo accontentati delle solite risposte, ne abbiamo discusso con i tecnici ortopedici econ loro abbiamo cercato di capire come poter permettere ai nostri ragazzi di fare il bagno con indosso il corsetto…e ora si può! Sì, hai capito bene: è possibile fare il bagno con indosso il corsetto! Basta rispettare una piccola serie di accorgimenti, facendo attenzione e ricordando che non tutti i corsetti purtroppo lo permettono.
7 regole per fare il bagno con il corsetto:
– togliete il Thermobrace prima dell’immersione in acqua, avendo cura di non tenerlo al sole. Ricordate di riposizionarlo al termine del bagno
– levate le coperture posteriori che ricoprono le parti metalliche perché provocano un ristagno dell’acqua rendendo il corsettomaleodorante
– se fate il bagno in mare sciacquate bene il corsetto con acqua dolce per togliere la salsedine
– asciugate molto bene il corsetto, soprattutto le parti metalliche, che, essendo in ferro, possono arrugginire macchiando il tubolare
– non utilizzate il phon per asciugare le spinte. In questo modo evitate di far seccare la colla con cui vengono applicate e nemmeno il corsetto deve essere asciugato con il phon, soprattutto nelle zone dove ci sono le imbottiture. Si correrebbe lo stesso rischio; l’esposizione diretta al sole estivo non fa male solo all’alcantara ma anche al corsetto. In particolare quando il sole scalda le parti metalliche che oltre a diventare roventi si dilatano. Di conseguenza, i fori dove le cerniere si attaccano alle valve in plastica scaldandosi si allargano e si deformano in maniera pericolosa per l’integrità del corsetto, in quanto al momento del raffreddamento la parte metallica riprende le dimensioni iniziali mentre la plastica rimane irreversibilmente allargata/deformata.
– se le spinte sono rivestite con l’alcantara, fatele asciugare molto bene perché questo materiale può rovinarsi facilmente
– per una maggiore precauzione, potete rivestire interamente il corsetto durante il bagno con la maglia tubolare elastica (SOFT-TUBE o prodotto simile).
ATTENZIONE!
– Non è possibile effettuare il bagno con il corsetto se la pattina che protegge l’addome è in cuoio, materiale che si rovina a contatto con l’acqua. È necessario sostituirla con una in plastica (parlane con il tuo tecnico ortopedico);
– Nel caso di collaudo recente o se siete in procinto di fare un collaudo rivolgetevi alla vostra officina ortopedica di riferimento per maggiori informazioni e procedure da seguire legate alla tipologia del vostro corsetto
– Evitate di fare il bagno dove non si tocca anche se sapete nuotare!
Commenti
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Il 22/07/2015 alle 23:24
Salve a tutti, volevo sapere se è possibile migliorare un dorso curvo di circa 47 gradi anche in età adulta con un corsetto, grazie mille!