Cara Ester,
dipende dai gruppi muscolari che alleni e dalla tua forza. In ogni caso il concetto è di fare tante ripetizioni con pesi leggeri e aumentare progressivamente il carico che deve essere comunque di media intensità. Ricordati di mantenere un buon controllo posturale della colonna durante l’esecuzione degli esercizi sulle macchine e di eseguire tanta attività aerobica a corpo libero. Tre volte a settimana va bene.
In bocca al lupo
Fabio Zaina

Caro Emilio,
Non ci dai delle informazioni fondamentali per poterti poi dare un consiglio e cioè per quale motivo sei stato operato; inoltre hai fatto riabilitazione dopo? Com’è andata nel post-operatorio e qual è la tua situazione attuale?
Intanto ti invio un grosso in bocca al lupo
Salvatore Minnella

Cara Miriam,
Puoi tranquillamente fare qualsiasi sport ti piaccia: non ce n’è uno migliore di un altro, ma è fondamentale che tu mantenga uno stile di vita attivo! In tal modo infatti riuscirai a mantenere una muscolatura allenata e tonica.
Se a te piace il nuoto va benissimo!
Buona fortuna!
Martina Poggio

Cara Giovanna,
dipende dal tipo di attività che svolgi e dal dosaggio. In generale, gli sport di contatto e il nuoto non si possono praticare con il corsetto, mentre gli altri si. Ma se hai una pausa sufficientemente lunga puoi togliere il corsetto per lo sport, viceversa meglio tenerlo. Cerca sempre di essere precisa con il dosaggio!
In bocca al lupo
Fabio Zaina

Cara Lisa,
il motivo potrebbe essere legato ad un tuo cambiamento fisico. Oppure potrebbe dipendere dal fatto che ti sei abituata a portarlo un po’ troppo largo. Se quest’ultimo fosse il caso (e mi sembra probabile visto quello che scrivi), si tratterebbe solo di tenere duro riabituarsi a tenerlo stretto. La fatica che avverti a respirare può passare solo con l’abitudine.
Se questi consigli non dovessero risolvere il tuo problema, rivolgiti al medico.
In bocca al lupo
Fabio Zaina

Cara Eleonora,
la tua scoliosi era già presente quando eri molto giovane, a 9 anni di età. Avendo davanti a te tanti anni di crescita, le probabilità di peggioramento erano elevate. Se non ti fossi curata, la tua scoliosi in questo momento avrebbe potuto superare gli 80°, con conseguenze anche gravi sia sulla funzionalità del tuo corpo, sia sull’estetica.
L’intervento chirurgico per la scoliosi non è un intervento indispensabile, salva-vita, è importante sentire il parere di un chirurgo per fare una scelta consapevole, ma nella misura in cui continui a condurre una vita normale, non hai dolori e la tua scoliosi rimarrà stabile terminata la terapia, potrai scegliere di rimanere sotto osservazione riservandoti di prendere questa decisione, se mai dovrai farlo, più avanti. Nel frattempo, la chirurgia continuerà a progredire e chissà mai che in futuro non sia possibile ridurre la scoliosi con interventi meno invasivi.
Spero di averti chiarito qualche dubbio
Alessandra Negrini

Cara DAN,
nessun problem a per fare il superjump in caso di terapia corsetto. Stai solo attenta a non cadere 😉
Buon divertimento
Fabio Zaina

Gentile Alberto,
l’attività fisica e sportiva è fondamentale per la salute della schiena, soprattutto per chi ha la scoliosi. E’ molto importante, infatti, mantenere la muscolatura tonica per avere un buon sostegno del rachide e ridurre il rischio di dolore. In base alle conoscenze attuali non esistono sport indicati o controindicati, per esempio il tennis che in passato era stato sconsigliato perché asimmetrico, in un recente studio non si è dimostrato dannoso nei pazienti con scoliosi.
Per quanto riguarda il sollevamento di carichi, è necessario rispettare alcune regole, valide anche per chi non ha la scoliosi: ad esempio l’attività di pesistica non è indicata nei ragazzi in fase di crescita; indicativamente fino ai 14 anni è meglio evitare di sollevare grossi pesi. Inoltre, è meglio essere inizialmente seguiti nell’approcciarsi a questo sport, per evitare di incorrere in episodi di mal di schiena causati da un’ attività svolta in modo scorretto. Se invece si sollevano carichi per lavoro, quello a cui si deve fare attenzione è che siano sollevati nel modo corretto e che la schiena abbia un buon supporto muscolare. A seconda poi dell’entità della curva, i soggetti con scoliosi possono essere più soggetti al mal di schiena, e sollevare quotidianamente dei grossi pesi, soprattutto se in modo scorretto, può aggravare un problema di dolore.
Per darti una risposta più completa sarebbe quindi opportuno conoscere la tua età, l’entità della curva scoliotica e quali sono le tue attività quotidiane.
Ti faccio i miei migliori auguri
Giulia Rebagliati

Carissima Giulia,
dagli studi effettuati fino ad ora lo sport è sempre risultato essere un fattore estremamente positivo per chi soffre di scoliosi. Una attività fisica regolare, infatti, mantiene la forza della muscolatura che sostiene la colonna vertebrale e riduce inoltre il rischio di dolore. In base alle conoscenze attuali non esistono sport controindicati. E’ stato ad esempio effettuato uno studio sul tennis, sport che in passato era spesso sconsigliato nei pazienti con scoliosi, dal quale è risultato che anche tale sport non era in realtà dannoso per la schiena.
Non essendo a conoscenza della tua storia clinica, e neanche del tipo di esercizi che svolgi durante il SUPERJUMP, non mi è possibile darti una risposta più completa. In ogni caso, presso Isico consigliamo sempre ai pazienti che hanno terminato una terapia per scoliosi di mantenere una regolare attività fisica. Mi raccomando però di essere sempre seguita da personale esperto, soprattutto quando inizi una nuova attività!

Giulia Rebagliati

Ciao Matteo,
Attualmente non esistono sport vietati o consigliati in presenza di scoliosi, nemmeno quando praticati a livello agonistico. In questo ultimo caso, la cosa migliore è però chiedere conferma al medico che ti ha in cura.
Quello che posso dirti ad oggi è che lo sport fa bene, anzi molto bene, e che è importante praticarlo anche in presenza di corsetto. Secondo i risultati di un nostro recente studio, lo sport aggiunto alla terapia in corsetto ne potenzia l’efficacia!
Sarai tu a scegliere se praticare il tuo sport con o senza il corsetto, la cosa importante è riuscire a rispettare sempre con precisione le ore di libertà prescritte dal tuo medico.

Ti faccio un grande in bocca al lupo!
Sara Rossi Raccagni

Buongiorno Lorenzo.
I pazienti trattati in gesso possono fare esercizi specifici ma anche attività fisica per quanto possibile, nel periodo in cui lo indossano. Una volta tolto il gesso iniziano una terapia in corsetto e possono rintensificare l’attività fisica che inevitabilmente era limitata dalla presenza del gesso.
Non so se tu abbia avuto modo di fare dei test e proporre dei programmi di esercizi aerobici a pazienti trattati in gesso, e nella tua tesi presenti i risultati, o se semplicemente descrivi quanto è presente in letteratura e fai delle proposte argomentate.
Ti consiglio di cercare in Pubmed, che è il motore di ricerca per eccellenza per quello che riguarda la letteratura scientifica biomedica. Si tratta di una banca dati, con oltre 24 milioni di riferimenti bibliografici derivati da circa 5.300 periodici biomedici. La lingua dell’interfaccia è solamente l’inglese. Puoi usare la parola chiave “adolescent idiopathic scoliosis” e attraverso gli operatori booleani, in particolare “AND”, aggiungere altre parole chiave, come “cast”, “aerobic activity”, “sports”.
Gli studi pubblicati su questo argomento sono pochi, per esempio inserendo: “adolescent idiopathic scoliosis AND cast” trovi 54 studi, ma se aggiungi “adolescent idiopathic scoliosis AND cast AND exercises” ne trovi solo 7, con “adolescent idiopathic scoliosis AND cast AND aerobic activity” ne trovi 5 e con “adolescent idiopathic scoliosis AND cast AND sports” solo 3.
Le linee guida di SOSORT per il trattamento della scoliosi idiopatica raccomandano che i ragazzi affetti da questa patologia pratichino attività sportive generali per i benefici specifici che offrono ai pazienti in termini di benessere psicologico, neuromotorio e organico generale. In particolare durante il trattamento con corsetto.
Molti specialisti nel mondo non utilizzano più i gessi per il trattamento della scoliosi, perchè il trattamento in corsetto a tempo pieno permette di ottenere risultati simili a fine terapia, riducendo i sacrifici e le difficoltà. Dove si utilizza il gesso, lo si prescrive per tempi limitati, da 2 a 6 mesi, raramente più a lungo. Questo è uno dei motivi per cui la tematica dell’attività fisica in gesso è poco studiata.
Buon lavoro!
Alessandra Negrini